File:Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti (1791) (14765199875).jpg

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Title: Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti
Year: 1791 (1790s)
Authors: Vasari, Giorgio, 1511-1574 Della Valle, Guglielmo, 1740?-1794? Carli, Pazzini
Subjects: Artists Art, Italian
Publisher: In Siena : A spese de' Pazzini Carli e Compagno
Contributing Library: Getty Research Institute
Digitizing Sponsor: Getty Research Institute

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for-^a o tregua al mio gran duolo interno^Soffrirlo in pace mai, Signor superno ,Che fin qui nuova ognor pena mi desti? Dunque de miei più cari or quegli or questiVerde scn voli alV alto asilo eterno _,Ed io canuto in questo basso infernoA pianger sempre e lamentarmi resti ? Sciolgami almen tua gran bontade quinci jOr che reo fato nostro o sua ventura^eh era ben degno £ altra vita e gente ^ Per far pia ricco il cielo j e la scultura Men bella^ e me col buon MARTIN dolente_,Nha privi, o pietà! del secondo VJ\CI, VITA Nota . Del bafTotilievo qui sopra descritto a e. 60.che rappresenta Cofimo I- intento ad abbellitela Cittàdi Pisa , ho veduto il gefTo, ma non già il marmo, eneppur so , dove ora fia . E in verità è lavorato contanta eccellenza, che poco più si poteva desiderare oaspettarli dalle mani del gran Michelagnolo. Laonde aragione fi duole il Vasari e il Varchi della perdita chefece Firenze e la scultura nella morte di quello gio-vanetto degno nipote di Lionaido suo zio* ^
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6S4m^ 4^<4»-^w^* «Hff-^*^* ^■♦♦^ ^-«^^ ♦►Mf* 4*<«<«►<♦ VITA DI B A C C I O (i) BANDINELLI SCULTORE FIORENTINO. NE tempi, ne quali fiorirono in Fiorenza V artidel disegno per li favori ed ajuti del Magni-fico Lorenzo vecchio (2) deMedici, fu nella Cit-tà un orefice chiamato Michelagnolo di Viviano daGrajuole (3), il quale lavorò eccellentemente di Orin-ire didi cesello e dincavo per ismalti e per niello , ed Baccio.era pratico in ogni sorta di grosserie . Costui eramolto intendente di gioje e benissimo le legava,e per la sua universalità e virtù a lui facevanocapo tutti i maestri forestieri dellarte sua , ed eglidava loro ricapito, siccome agiovani ancora del-la Città, di maniera che la sua bottega era tenu-ta ed era la prima di Fiorenza . Da costui si for-niva il Magnifico Lorenzo e tutta la Casa deMe-dici ; e a Giuliano fratello del Magnifico Lorenz»Tom. VIIL E per (1) Il rltratt) à\ Baccio è nella Galleria Mediceafatto di sua prepria mano, che

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